Gli Amaretti sono piccoli gioielli della pasticceria italiana, originari della Sicilia e della Sardegna. Questi biscotti alle mandorle, croccanti all’esterno e morbidi all’interno, hanno una storia che risale al XVII secolo. La loro semplicità e il loro sapore intenso li hanno resi un simbolo dell’arte dolciaria italiana, perfetti da gustare con un espresso o un bicchiere di Vin Santo.
Ingredienti (per 20 biscotti):
- 200g di farina di mandorle
- 100g di zucchero a velo
- 2 albumi d’uovo (circa 60g)
- 2,5ml di estratto di mandorle
- 50g di zucchero a velo extra per la copertura
Istruzioni Dettagliate:
- Preparazione Iniziale
- Preriscaldare il forno a 160°C in modalità statica
- Rivestire una teglia con carta da forno
- Setacciare lo zucchero a velo
- Preparazione dell’Impasto
- In una ciotola capiente, mescolare la farina di mandorle con lo zucchero a velo setacciato
- In una ciotola separata, montare gli albumi a neve non troppo ferma
- Aggiungere l’estratto di mandorle agli albumi
- Incorporare delicatamente il composto di mandorle agli albumi montati
- Formatura dei Biscotti
- Versare lo zucchero a velo per la copertura in un piattino
- Formare palline di circa 2,5cm di diametro
- Rotolare ogni pallina nello zucchero a velo
- Disporre sulla teglia mantenendo una distanza di 3cm tra i biscotti
- Cottura e Rifinitura
- Infornare nel ripiano centrale del forno
- Cuocere per 15 minuti fino a quando si formano delle leggere crepe superficiali
- Lasciare raffreddare completamente sulla teglia
Informazioni Nutrizionali (per biscotto):
- Calorie: 95 kcal
- Proteine: 3g
- Carboidrati: 8g
- Grassi: 6g
- Fibre: 1g
- Sodio: 5mg
Tempi:
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 15 minuti
- Raffreddamento: 30 minuti
- Tempo totale: 55 minuti
Consigli e Trucchi:
- La farina di mandorle deve essere finemente macinata e asciutta
- Gli albumi devono essere a temperatura ambiente
- Non lavorare troppo l’impasto per mantenere la leggerezza
- Le crepe superficiali sono caratteristiche di questi biscotti
- L’impasto non deve essere troppo morbido; se necessario, aggiungere più farina di mandorle
Varianti:
- Amaretti al pistacchio: sostituire metà farina di mandorle con farina di pistacchi
- Amaretti al cocco: aggiungere 30g di cocco grattugiato
- Amaretti al caffè: aggiungere 1 cucchiaino di caffè solubile all’impasto
- Amaretti al cioccolato: aggiungere 15g di cacao amaro
Domande Frequenti:
D: Perché i miei amaretti non si sono crepati in superficie?
R: Probabilmente l’impasto era troppo umido o il forno non era alla giusta temperatura.
D: Quanto tempo si conservano?
R: Si mantengono freschi per 7-10 giorni in un contenitore ermetico.
D: Posso utilizzare la farina di mandorle con la pellicina?
R: Sì, ma il colore sarà più scuro e il sapore leggermente più intenso.
D: È possibile congelarli?
R: Sì, si conservano in congelatore fino a 3 mesi.
Conservazione e Preparazione Anticipata:
- Conservare in un contenitore ermetico a temperatura ambiente fino a 10 giorni
- Si possono preparare le palline di impasto e congelarle prima della cottura
- Per mantenere la croccantezza, evitare di conservarli in frigorifero
- Se diventano troppo morbidi, scaldarli in forno a 150°C per 2-3 minuti
- Per il trasporto, disporre i biscotti in un solo strato per evitare che si rompano
Gli Amaretti sono perfetti per accompagnare il caffè o il tè del pomeriggio, ma sono anche ottimi come regalo fatto in casa. La loro semplicità nasconde una raffinatezza che li ha resi famosi in tutto il mondo come uno dei migliori esempi della pasticceria italiana tradizionale.